venerdì 10 gennaio 2014

Il mio mondo: le mie panchine.

"Everybody needs a place to think".


Amo le panchine, sono nate con il nobile scopo di far riposare l'uomo, sono spesso dislocate in luoghi tranquilli in mezzo al verde e soprattutto sono all'aria aperta, sono posti di riflessione, riposo, di lettura o di confidenze e per tutti questi motivi hanno da sempre la mia simpatia.



Nei giorni che sono in ufficio le mie pause pranzo le trascorro a quella che è stata ribattezzata 'la mia panchina'.. non è in un posto particolarmente panoramico, ma è in mezzo a un fazzoletto di erba sufficentemente ampio da farmi dimenticare per un'oretta di essere in città, in primavera poi tutto intorno si riveste di margherite e mi basta questo seppur piccolo arco di tempo per ricaricare le forze per l'altra mezza giornata di lavoro che mi aspetta.


Amo la mia panchina in città, amo quelle nel viale del mio paese dove trascorrevo i pomeriggi a chiacchierare con le mie amiche, amo le panchine di Forte dove, nella notte, fumo l'ultima sigaretta prima di andare a dormire, amo le panchine che ho trovato per caso in riva al lago trasimeno e che sono diventate tappa fissa delle mie trasferte umbre, ma il posto speciale nel mio cuore sarà per sempre dedicato alle panchine del South bank a Londra, il panorama e la tranquillità che ho trovato li, le rendono veramente the best place to think, proprio come la targhetta di metallo attaccata su una di loro.




Finalmente e'venerdi di questa sofferta settimana del post-rientro! 
La mia e'stata assonnata, pigra, una settimana a diesel.. ma dalla prossima prometto di tornare a tutte le mie abituali attività, d'altronde come potrebbero mancare le energie proprio ora che e'passato anche Natale e stiamo ufficialmente scollinando verso l'estate!
Buon w-e a tutti!


My Wor(l)d:
"There is no charm egual to tenderness of heart." Jane Austin

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